Stand-by Night è una serie fotografica che nasce durante la pandemia di Covid-19. Dai primi di novembre, quando il Governo italiano ha istituito il coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00, ho iniziato a raccontare un noto quartiere di Roma, Ponte Milvio.

Esso, costruito nel 206 a.C., rientra tra i ponti più antichi della capitale ed è conosciuto oggi soprattutto per i locali, i lucchetti e la vita notturna. Ponte Milvio infatti può essere definito come il perfetto luogo di assembramento. I numerosi pub e ristoranti normalmente radunano ogni fine settimana, e non solo, centinaia e centinaia di ragazzi di qualsiasi età, per lo più dai 14 ai 27 anni. In quanto giovane di 23 anni residente nella periferia nord di Roma, conosco perfettamente la zona e fotografare la sua desolazione è stato tanto atipico quanto stimolante.

Rispettando gli orari stabiliti, ho iniziato a visitare un luogo privo della sua vera identità, immergendomi in una realtà distorta e caratterizzata da un silenzio assordante. Gli alberi, i parcheggi vuoti, i palazzi, il lungotevere e le luci della città sono diventati i veri protagonisti, mentre il traffico, le voci stridenti e la folla sembrano ormai un lontano ricordo.