SS106 - Andrea Giglio

La strada statale 106 Jonica (SS106) si estende per 480 km da Reggio Calabria a Taranto. La percorro, in macchina o in pullman, da quando sono bambino per andare a trovare la parte di famiglia che abita a Crotone, dove passo tutte le mie estati. La strada passa tra il blu acceso del Mar Jonio da un lato e le basse e aride colline calabresi dall’altro. Dal 1996, ossia da quando sono disponibili dati sulla mortalità stradale, la SS106 conta oltre 9.500 sinistri; oltre 24.500 feriti ed oltre 700 vittime (fonte: ISTAT). Questo teatro di morte si dipana sotto lo sguardo vacuo di innumerevoli rappresentazioni di Gesù e Marie sparse ai bordi della carreggiata. Simulacri che hanno sempre attirato la mia attenzione per la loro nuda bellezza. Mi sono sempre chiesto la funzione a cui assurgessero: propiziatoria, consolatoria, promozionale? Il progetto nasce dalla necessità di rispondere a queste domande, forse con la velleitaria pretesa di attingere a quel profondo e complicato legame che intercorre tra il Sacro e il Meridione.