Al margine della laguna veneziana sull’isola della Giudecca sorge il complesso di abitazioni popolari (IACP) progettato da Gino Valle.

A circa 40 anni dalla sua nascita il progetto, pur mostrando qualche segno del passare del tempo, sembra riuscire ancora nell’intento di porsi in sintonia con il contesto.

Dal punto di vista spaziale, è possibile riconoscere gli elementi tipici dell’urbanistica e dell’architettura veneziana, il campo, il sottoportico, la calle, il campiello e la corte, mentre da un punto di vista materico con la scelta del mattone utilizzato per l’intero progetto, alternato all’utilizzo del cemento bianco e dell’intonaco verde-azzurro, si coglie la perfetta sintonia con la percezione visiva caratteristica di Venezia.

Un richiamo dunque alla tradizione locale, con spazi aperti condivisi e una attenta organizzazione del privato, riuscendo però ad essere moderno ed essenziale.

Camminando negli spazi comuni sembra di essere proiettati in questa essenzialità ed essere guidati in una visione dell’architettura mai monotona, seppur schematica nella ripetizione delle forme proprie delle intenzioni progettuali.