Ab.use - Carlo Oriente
Abnormal use (ab.use) racconta lo stato di quasi abbandono in cui versa un patrimonio architettonico poco conosciuto. Tre luoghi, tanto distinti quanto distanti, stanno subendo un utilizzo inizialmente imprevisto, eppure realizzatosi nel tempo.
Gli ab.use che si compiono su di essi rispecchiano la metamorfosi a cui i posti sono soggetti rispetto allo stato originario. Il ritratto di questa condizione è la presenza di immondizia, barriere Jersey e vegetazione al loro interno. L’involucro traslucido che avvolge alcuni di questi elementi esprime l’istinto di ciascun posto a digerire i soprusi per trasformarli in altro e per tenersi ancora in vita. Ammassare i corpi estranei sotto il telo è un gesto al contempo di denuncia e redenzione. Esso simboleggia un “velo pietoso”, oltre che un velo di speranza, in contesti architettonici unici.